Cosa sono i biotipi Costituzionali e quali sono?
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Cosa sono i biotipi Costituzionali e quali sono?


Origini dei Biotipi costituzionali e il loro significato

Lo sapevi che il biotipo è un insieme di caratteri sia ereditari e non di un individuo. I biotipi costituzionali sono la rappresentazione delle caratteristiche somatiche o fisiche, funzionali e psichiche. La biotipologia che ne consegue è una branca della biologia che si occupa appunto della classificazione e dello studio di determinati tipi di costituzione, ogni costituzione identificata corrisponde ad un biotipo specifico anche e soprattutto in relazione a stati patologici a cui sembrano essere particolarmente predisposti. Per tali motivi il tipo di costituzione di una persona risulta particolarmente utile saperlo quando si deve stilare una dieta per il dimagrimento o anche per tarare un determinato allenamento sportivo. Quindi in questo modo si ottiene una totale personalizzazione del protocollo chetogenico in base al biotipo di corrispondenza.




 

Biotipi costituzionali, le origini

Questi tipi di classificazioni sono state identificate e si sono evolute nel corso del tempo. Già ai tempi di Ippocrate (460-370 a.C.) che ne aveva identificate alcune, si può verificare nei suoi studi l’origine della biotipologia. Ippocrate aveva identificato 4 diversi somatotipi:

  • Bilioso

  • Cerebrale/Nervoso

  • Linfatico

  • Sanguigno-muscolare

Questi 4 somatotipi sono stati e rimangono i capisaldi anche della moderna biotipologia. In ognuno di questi Ippocrate mette in correlazione vari aspetti dell’individuo, dalla costituzione fisica a quella neuroendocrina e al metabolismo per arrivare a definire la predisposizione a determinate condizioni di salute.


Dopo Ippocrate anche altri studiosi hanno fatto nuove analisi ed approfondimenti su questa scienza. Possiamo citare Aristotele (384-199a.C.) che evidenziava le caratteristiche del viso, le caratteristiche fisiche (tendenza), il carattere comportamentale ed il tipo di voce.

Oppure Galèno (129-199 d.C.) che individuò 4 “umori” (flemma, sangue, bile gialla e bile nera) da cui derivano 4 temperamenti:

  • Astrabiliare: magro, soggetto ad astenia, cute fredda, triste e pessimista.

  • Biliare: magro, olivastro, funzioni cerebrali rapide, intelligente, ambizioso.

  • Linfatico: individuo che tende alla riflessione, tranquillo, caratterizzato da una cute pallida e forme tonde e flaccide

  • Sanguigno: sempre tondeggiante ma sodo, con una cute rosea, più attivo neurologicamente e dunque impulsivo.

Biotipi costituzionali, classificazioni

Molto più recentemente sono state messe a punto altre classificazioni. Tra le tante spicca quella del morfologo Sigaud nel 1908, che distinse gli individui secondo le seguenti caratteristiche:

  • Cerebrale: tronco esile, ossatura sottile, testa grande rispetto al corpo

  • Digestivo: zona addominale ampia, labbra carnose, bocca grande e mandibole prominenti

  • Muscolare: arti lunghi, cranio piccolo, massa muscolare importante

  • Respiratorio: dal tronco e dall’area naso-zigomi caratterizzati da una certa larghezza

C'è anche Il francese Jean Vague che intorno agli anni ’40 ha definito 2 soli biotipi costituzionali, androide e ginoide, concentrandosi sulla distribuzione degli accumuli di grasso e mettendoli in correlazione con alcune patologie e corporature. E’ un tipo di classificazione che proprio per questa peculiarità viene impiegata soprattutto in caso di sovrappeso ed obesità.

La più moderna biotipologia costituzionale nasce comunque dalla classificazione di Sheldon – rielaborata poi da Heath e Carter – ed è divisa in 3 biotipi o somatotipi:

  • Ectomorfo: arti e muscoli lunghi, scarso accumulo di grasso ma difficoltà ad aumentare la massa muscolare.

  • Endomorfo: vita larga, struttura ossea robusta ed un notevole deposito di grasso

  • Mesomorfo: poca massa grassa in genere a favore di un buon tono muscolare, spalle larghe e vita stretta

È ovvio che qualunque sia la classificazione biotipi puri non esistono o comunque sono molto rari. Tuttavia queste suddivisioni servono ad uno specialista dell’alimentazione come base per poter attivare un tipo di alimentazione e /o di allenamento per il raggiungimento di un determinato obiettivo fisico/ salutare/ estetico.


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